mercoledì 19 ottobre 2016

Recupero vecchi bottoni, quadro con iniziale... Tutorial

Una volta c'era l'usanza di staccare i bottoni dagli abiti prima di buttarli....
potevano sempre servire .
Adesso difficilmente succede... e quindi, i bottoni si usano per altri scopi


io, lo ammetto, continuo ancora ora a staccare i bottoni,
prima di buttare gli abiti vecchi,
amo tenere i vari avanzi,
perchè con loro posso sbizzarrire la mia fantasia


stavolta ho deciso di creare un quadro con la mia iniziale,
così recupero i bottoni e un piccolo pezzo di tela fatta in casa.
Ho cercato in rete delle iniziali che mi piacessero,
quindi le ho adattate alla misura del quadro, e le ho stampate


la tela era troppo chiara, e i bottoni di madreperla non avrebbero mai risaltato,
e così, ho deciso di tingerla col te


ho preparato un te molto carico,
e ho lasciato la tela in immersione per alcune ore


poi l'ho fatta asciugare stesa su un telaio


deciso la lettera che più mi piaceva, l'ho ritagliata,
e ho scelto quali bottoni usare


nel frattempo che ho tinto la tela, ho colorato la cornice
del quadro con mordente all'acqua noce scuro


ho lasciato asciugare tela e cornice, quindi,
ho posizionato la tela nella cornice,
fermandola con il fondo del quadro,
ho centrato la lettera e ne ho segnato i contorni con una matita


ho fatto una prova con alcuni bottoni per vedere il risultato


per sdrammatizzare la cornice, che mi sembrava troppo scura,
ho deciso di colorarla in parte con acrilico bianco latte


per non macchiare il bordo esterno,
che ho deciso di lasciare color noce,
ho protetto la parte con nastro adesivo di carta


terminato il lavoro, ho colorato la parte scoperta


quindi ho lasciato asciugare,ed ho poi rimosso il nastro di carta


per poter attaccare il quadro, serve un triangolo appendiquadro


dopo aver segnato la metà esatta della cornice,
ho fissato il triangolino co i chiodi


è un lavoro che va fatto prima di decorare la tela,
perchè si rischia altrimenti di rovinare il lavoro


ho ritagliato la tela in eccesso, e quindi l'ho fissata al fondo del quadro
e posizionata poi nella cornice


è finalmente arrivato il momento di attaccare i bottoni con la colla a caldo


dopo il primo strato, ho continuato ad aggiungere bottoni
fino a quando il risultato mi ha soddisfatto...


ed ecco la mia lettera P .... ho usato diverse tonalità di madreperla
per rendere più vivace il risultato finale.
Ma nella creatività non ci sono regole...
bisogna solo seguire il proprio gusto

sabato 15 ottobre 2016

La finta staccionata.... Tutorial

A volte, siamo costretti ad inventarci delle cose,
per nascondere zone della nostra casa che non ci piacciono...


nel mio sottoscala, che è anche l'entrata di casa,
l'umidità rovina il muro,
e non c'è rimedio che tenga, le abbiamo provate tutte,
ma dopo un pò di tempo, l'intonaco si rovina,
ed è bruttissimo da vedere


così mi sono inventata un maxi zoccolo per coprire
la parte del muro rovinata


un pannello di compensato, che tenuto distanziato dal muro,
tramite degli spessori, permette l'aerazione del muro,
coprendo però la parte brutta


come dicevo, sono partita da un pezzo di compensato
che ho tagliato  nella misura del muro


visto che l'altezza è notevole,
ho pensato di disegnarci una staccionata decorata da rampicanti,
e animata da alcuni animaletti


per prima cosa, ho disegnato a matita i vari soggetti,
e poi dopo aver delimitato i bordi della staccionata
con nastro di carta adesivo, per avere più libertà nel dipingere il legno


prima le strisce orizzontali, e poi quelle verticali


ho poi dipinto il prato, e dopo sono passata ai vari soggetti


i rampicanti, i fiori....
terminati tutti i particolari,
ho rifilato con il seghetto Dremel la parte superiore


per poter dipingere gli animali e tutto il resto,
ho prima colorato le sagome con colore bianco, 
per nascondere l'erba


mi è venuta anche l'idea, magari in futuro,
di dipingere alcuni alberi nel muro, per rendere più realistico l'insieme


.... vedrò... in attesa dell'ispirazione, almeno ho risolto il problema,
il muro antiestetico è nascosto.

martedì 4 ottobre 2016

Rinnovare una vecchia credenza... tutorial

Questa è una vecchia credenza che mi avevano regalato anni fa...


mi scuso per la foto, ma non c'è spazio per fotografare,
ed in più io sono una pessima fotografa.
L'avevo già rifatta, ma non mi piaceva più


quindi, ho deciso ri cicolorarla


per non doverla portare giù per le scale,
ho deciso di lavorare nella camera dove si trovava.
Ho per prima cosa smontato le due ante,
ed ho carteggiato con carta vetrata a grana molto fine,
 il resto del mobile, quindi ho asportato la polvere


le ante, avendo dei decori a decoupage,
sono state più impegnative da pulire,
e per questo lavoro ho dovuto usare la levigatrice


ho rimosso completamente le immagini, che creavano spessore.
ed ho reso la superfice liscia
visto che dovevo colorarla poi con l'acrilico bianco, 
non ho badato alle differenze di colore


quindi ho colorato l'intera credenza di bianco
ho dato la prima mano, fatto asciugare,
e quindi ho completato con la seconda mano.


dalla carta  per modelli ho ritagliato dei fogli della misura dei pezzi
che poi avrei decorato, e a matita ho fatto il disegno,
 per poi riportarlo sul mobile
(devo ammettere che a questo punto mi sembrava un lavoro troppo 
lungo, ed ho deciso di disegnare a mano libera direttamente sul mobile)
ma per chi non se la sente, vale il discorso fatto sopra,
poi con carta grafite basta riportare il disegno sul mobile,
e poi passare ai colori


per eseguire questo tipo di decorazione serve pochissimo colore,
perciò non importa comprare grandi confezioni
le bottigliette di colori acrilici da hobbistica vanno benissimo


inizialmente nel primo fianco della credenza
avevo fatto il disegno a matita
 ma nel resto dei lati ho optato per il disegno improvvisato
perchè seguire le linee, mi risultava più impegnativo


ho deciso per colori che vanno dal lilla, al rosa fino al blu
ma come tutti i lavori creativi, bisogna seguire i propri gusti
non c'è una regola precisa


ecco i colori al completo


e dopo aver colorato l'altro fianco,
sono passata alla parte davanti


ho preferito colorare l'insieme, e non pezzo per volta,
per avere un risultato più uniforme


ed ho aggiunto particolari, fino a quando il risultato
mi ha soddisfatto


per ultimo ho colorato la parte superiore.
Ho fatto asciugare, e quindi ho steso una mano protettiva
di trattamento definitivo all'acqua opaco.


ecco fatto!
adesso non resta che togliere i teli protettivi nel resto della camera
e fare un pò di ordine.
La vecchia credenza ha trovato un nuovo look...
per qualche anno ...
poi si vedrà!